Per questi dissesti si à provveduto ad effettuare un'analisi foto-interpretativa ed a riportare le informazioni sulle Tavolette a scala 1:25.000 dell'Istituto Geografico Militare (IGM). La fotointerpretazione à stata effettuata di preferenza sulle fotografie aeree in bianco e nero a scala 1:33.000 ca. od a scala 1:55.000 ca., riprese durante la metà degli anni '50 dall'U.S. Map Service (volo GAI) e distribuite dall'IGM. Altre fotografie aeree pił recenti, in bianco e nero ed a scale comprese fra 1:20.000 ed 1:50.000 ca. sono state utilizzate là dove non erano a noi disponibili i fotogrammi del volo GAI.

Nei casi in cui le unità operative hanno potuto localizzare con precisione sulle Tavolette IGM i fenomeni franosi si à provveduto ad effettuare la fotointerpretazione, ed il relativo riporto, esclusivamente per l'area interessta dai singoli dissesti. Per le località per le quali le unita' operative sono state in grado di fornire solamente le coordinate approssimative, o dove esistevano più movimenti franosi, si à provveduto a foto-interpretare un'area più estesa attorno alle coordinate indicate. Questo à avvenuto in particolar modo per i centri abitati interessati generalmente da più dissesti.

Per ogni dissesto o gruppo di dissesti, è stata infine preparata una scheda riassuntiva che, oltre a riportare il numero della scheda d'archivio S3, la localizzazione geografica del dissesto e le informazioni relative alla foto-interpretazione, contiene una cartografia del dissesto a scala 1:25.000. Le schede sono state successivamente scannite in bianco e nero con una risoluzione di 200 dpi.

Di seguito sono riportate, elencate per regione e per provincia, le località per le quali à stata effettuate la foto-interpretazione. Oltre ai dati geografici e aereo-fotografici, è data la possibilità sia di visualizzare l'immagine scannita relativa alla topografia, sia di prelevare direttamente la stessa immagine.